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Viaggio in Scozia effettuato nell'agosto del 2006. Principali località visitate : Kirkcudbright, Glasgow, Maybole: Culzean Castle and Country Park, Trossachs Park, Loch Lomond, Inveraray: Inveraray Castle, Achnabreck, Crinan, Kilmartin Glen: Temple Wood, Falls of Lora, Oban, Dunstaffnage Castle, Kilchurn Castle, Dornie: Eilean Donan Castle, Isola di Skye: Dunvegan Castle, Plockton, Western Ross: Gairloch - Inverewe Garden, Falls of Measach, Ullapol, Highlands Settentrionali, Arcipelago delle Orcadi, Arcipelago delle Shetland, Dunrobin Castle, Loch Ness, Urquhart Castle , Forte George, Cawdor Castle, Pennan, Malt Trail: distillerie Strathisla e Glenfiddich, Castle Trail: Kildrummy Castle, Craigievar Castle, Crathes Castle, Pitlocry, Blair Castle, Stirling Castle, Culross, Edimburgo, Rosslyn Chapel.
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Seconda tappa, obiettivo ore 16.00 molo di Ijmuiden, una frazione di Amsterdam, dove alle 18.00 parte il traghetto per Newcastle. A questo proposito: esistono diverse soluzioni per raggiungere la Scozia viaggiando in macchina. Quella classica, ovviamente, prevede l'attraversamento del Canale della Manica, con il traghetto Calais-Dover o con il più costoso e famoso Tunnel. A questo occorre poi aggiungere circa 800 km, con la necessità più che probabile di doversi fermare a dormire da qualche parte, prima di poter mettere piede sul suolo scozzese. La più semplice, invece, permette di poter usufruire d'un traghetto che dal paese belga di Zeebrugge arriva direttamente a Rosyth, un sobborgo di Edimburgo; purtroppo però è anche la soluzione più costosa, circa 600 euro, 3 persone più la macchina, solo per l'andata (costi 2006). Continuando però a cercare in rete salta fuori la tratta Ijmuiden-Newcastle effettuata dalla società scandinava DFDS Seaways, solo 550 euro, tutto compreso, andata e ritorno. Perfetto, prenotiamo e paghiamo direttamente on-line e dopo pochi giorni, tramite corriere, ci consegnano i titoli di viaggio direttamente a casa. A mio avviso si tratta di un'ottima soluzione di compromesso: evita di dover attraversare tutta l'Inghilterra all'andata ed al ritorno, ha un costo contenuto e Newcastle, dove si arriva verso le 9.00, dista solo 180 km da Edimburgo e poco di più, circa 250, da Glasgow. Avendo già stabilito in precedenza di visitare la Scozia in senso orario, cioè da ovest verso est, la nostra prima tappa è stata di conseguenza Glasgow, lasciando cosi Edimburgo come ciliegina finale. Facilmente, è però possibile anche invertire il giro e fare esattamente il contrario. Non non so dirvi quale sia la soluzione migliore, posso solo aggiungere che nei primi giorni di Agosto, mentre visitavamo il lato ovest del paese sotto un cielo cupo, per non dire piovoso, sul lato est c'era bel tempo, perlomeno questo è quello che ci hanno riferito alcuni ragazzi italiani incontranti durante il giro. Ma d'altra parte, diversamente per noi, saremmo finiti fuori tema... Prima però bisogna pur sempre sciropparsi i 680 km che ci separano da Amsterdam. Ripartiamo cosi da Kappel Grafenhausen verso le 8.45, riprendendo l'autostrada A5 sotto una pioggia sostenuta. Per fortuna il traffico si mantiene scorrevole, almeno fino nei pressi di Düsseldorf, quando all'improvviso si materializza una coda da bollino rosso sul calendario delle partenze intelligenti. Mancano ancora 250 km, il tempo trascorre e l'ansia inizia a salire, non perderemo mica il traghetto ? Piano piano però il traffico si sblocca e con un sospiro possiamo proseguire. Entriamo in Olanda e alle 15.45, in perfetto orario, siamo sul molo di Ijmuiden, dove il maestoso traghetto Queen Of Scandinavia ci aspetta ormeggiato. Una rapida occhiata alle targhe per notare come la maggior parte delle auto, disposte ordinatamente su lunghe file, siano solo olandesi e tedesche. D'altra parte non sono in molti quelli che dall'Italia scelgono di partire in auto, pur sempre 1300 km solo per arrivare fin qui, a parte ovviamente i camperisti. Ma come ho gia avuto modo di dire ormai ci siamo abituati cosi e senza tutto il viaggio e la fatica che ne conseguono probabilmente ci mancherebbe qualcosa. Alle 17.15 ci consentono di salire a bordo ed in leggero ritardo, verso le 18.20, ci stacchiamo dalla banchina. Appena varcata l'uscita del porto s'inizia a "sentire il mare", c'è un vento sostenuto che imperversa lungo tutto il tratto di costa da cui ci stiamo allontanando. Per fortuna il traghetto ha una stazza imponente ed affronta egregiamente i marosi, cosi non siamo costretti a patire più di tanto ( ve lo dice uno che soffre di mal di mare solo a guardare una barca che beccheggia in porto ). Ci siamo, s'inizia già quasi a percepire il profumo di Scozia, una nottata e saremo arrivati.
Tappa del 6-8-2006: Newcastle (UK) - Glasgow (SC)
note
Il contenuto dei diari è frutto delle mie esperienze di viaggio e tutte le opinioni sono espresse a titolo puramente personale, non intendendo con ciò ledere i diritti o urtare la suscettibilità di nessuno. E' possibile riprodurne il contenuto su siti web amatoriali purchè ne venga citata la fonte ed informato l'autore. Qualsiasi altro tipo di utilizzo è soggetto ad un'espressa autorizzazione. Le informazioni storiografiche e documentali sono tratte dalla guida "Scozia" della Lonely Planet, 4° edizione italiana Giugno 2004 pubblicata dalla EDT. Questo Sito non ha nessuna finalità di lucro, non ha sponsor ne intende promuovere nulla o nessuno se non nell'affermazione di proprie opinioni personali. Le foto pubblicate nel presente diario sono state da me effettuate e sono freeware per un uso personale. Le immagini e le Clip Art utilizzate sono state dichiarate freeware per un utilizzo privato dai detentori del legittimo copyright.