viaggioacreta
|
Viaggio a Creta effettuato nell'Agosto del 2003. Principali località visitate : le citta di Chania, Rethimnon e Iraklion, la penisola di Akrotiri con i monasteri ortodossi di Moni Agia Triada, Moni Gouvernéto e Moni KatoliKo, la laguna di Balos e l'isola di Gramvousa, le gole di Samaria, i siti minoici di Knosso, Festos e Agia Triada, il sito greco-romano di Gortina, il monastero ortodosso di Preveli, la baia di Elafonissos.
download
versione del diario di viaggio a Creta in formato Word ( solotesto ) | |
versione del diario di viaggio a Creta in formato Word ( confoto ) |
Search
menu
- Diari di Viaggio
- . Creta
- . Chania
- . Rethimnon
- . Le gole di Samaria
- . Iraklion e Cnosso
- . Balos e Gramvousa
- . La baia di Elafonissos
- . La penisola di Akrotiri
- . Il monastero di Preveli
- . Festos - Agia Triada - Gortina
- Schede di Viaggio
- Album Fotografici
- La Metafora del Viaggio
- Link
- Mappa del Sito
- Le Utility del Sito
translate this page
ilmonasterodimonipreveli
Le mete di questa escursione sono: il castello veneziano di Frangokastelo, Moni Preveli, con la sua incantevole spiaggia, ed in generale la zona costiera che si affaccia sul Mar Libico compresa tra le Gole di Samaria e la strada che da Rethimnon taglia l'isola per la sua larghezza, collegando cosi la zona nord con quella sud. Su questo lato dell'isola la costa è particolarmente frastagliata e battuta dal vento, che definire sostenuto è quasi un eufemismo, ma che nasconde, al contempo, piccole calette di sabbia veramente incantevoli. E' un giro piuttosto lungo e vi porterà via l'intera giornata, lasciandovi comunque il tempo di godere appieno del sole e del mare greco prima di rientrare alla base. Dopo Chania, sulla super strada che attraversa per la sua lunghezza tutto il nord dell'isola, seguite le indicazioni per il paese di Hora Sfakion, il porto dove approdano i traghetti che provengono da Agia Romueli, il punto di arrivo dell'escursione alle Gole di Samaria. La strada si dipana attraverso un paesaggio che dapprima arido, con le alte cime di roccia chiara che sembrano bucare un cielo d'un sorprendente blu cobalto, si fa via via sempre più verde mentre ci si avvicina alla costa.
In prossimità del mare la strada segue il profilo d'una gola che sembra gettarsi a capofitto in acqua, al termine di quest'ultima si biforca. A destra conduce al paese di Hora Sfakion, dove poco dopo s'interrompe, mentre a sinistra prosegue lungo il crinale verso le mete della nostra escursione. Dopo pochi chilometri si arriva in vista della fortezza veneziana di Frangokastelo. Costruita come baluardo difensivo, nel 1371, contro possibili invasioni saracene, non venne in effetti mai utilizzata allo scopo, subendo un definitivo abbandono al proprio destino nel giro di poco tempo. Non è difficile intuirne il motivo, tanto sembra costruita quasi solo a scopo scenografico, in una posizione a ridosso del mare chiaramente poco difendibile. Nei suoi pressi si trova una bella spiaggia di sabbia fine molto carina e poco frequentata.
Dopo la fortezza la strada inizia a salire, permettendo così di poter ammirare da una visuale privilegiata la bellezza di questo tratto selvaggio di costa. Fate attenzione a scendere dall'auto perché in certi momenti la forza del vento rischia di farvi ritrovare con la portiera in mano.
Passato il paese di Plakias, uno dei maggiori centri di villeggiatura della zona, che sinceramente mi sentirei di sconsigliare data la presenza del forte vento, si arriva ad una deviazione. In breve tempo la strada, inerpicandosi su una collina, porta in vista del monastero ortodosso di Moni Preveli, uno dei più affascinanti e venerati di tutta l'isola.
Click sul fotogramma per ingrandirlo
Click sul fotogramma per ingrandirlo
Terminata la visita del monastero, che come altri luoghi religiosi dell'isola osserva un rigido orario di chiusura durante le prime ore pomeridiane, potete recarvi poco lontano a visitare la bella spiaggia. Lasciata la macchina in un parcheggio a pagamento dovrete scendere a piedi lungo un sentiero pavimentato tracciato nella roccia, dato che la spiaggia, incastonata come una piccola gemma dorata alla foce di un torrente, non ha per sua fortuna strade d'accesso.
D'obbligo fermarsi lungo la discesa dalla sommità della collina
, per ammirare dall'alto l’incantevole panorama prima di tuffarsi nelle acque incontaminate. La strada del ritorno prevede, per completare il giro, di risalire verso nord in direzione di Rethimnon e di riprendere poi la superstrada in direzione di Chania.
luoghidicreta
Usa la mappa per visitare i luoghi di Creta
note
Il contenuto dei diari è frutto delle mie esperienze di viaggio e tutte le opinioni sono espresse a titolo puramente personale, non intendendo con ciò ledere i diritti o urtare la suscettibilità di nessuno. E' possibile riprodurne il contenuto su siti web amatoriali purchè ne venga citata la fonte ed informato l'autore. Qualsiasi altro tipo di utilizzo è soggetto ad un'espressa autorizzazione. Le informazioni storiografiche e documentali sono tratte dalla guida "Grecia - Creta e Rodi " della collana 'I Paesi del Mondo' ed. Futuro 1984. Questo Sito non ha nessuna finalità di lucro, non ha sponsor ne intende promuovere nulla o nessuno se non nell'affermazione di proprie opinioni personali. Le foto pubblicate nel presente diario sono state da me effettuate e sono freeware per un uso personale. Le immagini e le Clip Art utilizzate sono state dichiarate freeware per un utilizzo privato dai detentori del legittimo copyright.